Tides
Documentario, di Alessandro Negrini, Irlanda, 2018.
Può il racconto di un fiume rivelare il senso di una vita imprigionata dalla Storia? Nonostante la fine del conflitto, in Irlanda del Nord c’è ancora una città con due nomi diversi: Derry, per i cattolici, Londonderry per i protestanti. Nel mezzo della città, scorre un fiume: Il Foyle, che separandoli fisicamente, ne è divenuto suo malgrado il loro confine fisico. Tides - una storia di vite e sogni persi e ritrovati, ha vinto 6 premi internazionali. Si tratta di un'autobiografia poetica e sognante di un fiume. Un flusso affascinante di immagini oniriche sui temi del confine, del tempo e del sogno. Girando il film Alessandro Negrini ha incontrato la gente che vive sulle rive del Foyle ed ha cercato di capire quale era il filo rosso che univa le loro esperienze. Ha scoperto che il comune denominatore delle loro vite era la dimenticanza dei sogni più belli della gioventù, quelli rimasti non realizzati. Qualcosa di prezioso si era spento dentro di loro per sempre. I sogni magici dell'infanzia e dell'adolescenza, erano rimasti chiuso in un cassetto ed erano stati dimenticati. In Tides il fiume di Derry, scorrendo verso la foce, sembra andare alla ricerca di quei sogni perduti.
Spunto di riflessione
Ricordi quel sogno, quello che era la cosa più preziosa quando eri un ragazzino? Che fine ha fatto quella energia vitale, quella capacità di sognare a cui pensavi che non avresti rinunciato per nessuna ragione al mondo? Quei sogni sono stati dimenticati a causa di qualcuno che vuole convincerti che sono solo fantasie infantili. Quei sogni sono stati dimenticati in qualche luogo perduto della tua anima, sono caduti nell'oblio a causa dei tuoi nemici. I nemici che hanno pianificato la distruzione dei tuoi sogni più belli ed hanno ottenuto la tua rassegnazione. Ma chi sono questi nemici e perché vogliono distruggere i tuoi sogni? i tuoi nemici sono ovunque, intorno a te. Sono tutti quei mezzi di informazione, quelle persone, quelle credenze che vogliono farti vivere nella paura, nella scarsità e nell'odio. Sono coloro che creano i confini, coloro che ti hanno fatto credere che conta solo la materia, che viviamo in una crisi perenne, e che la tua vita non ha alcun valore. Per fortuna erano solo menzogne.
LINGUA: italiano
SOTTOTITOLI: inglese
Extras
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Intervista al regista Alessandro Negrini