La donna dello smartphone
Film drammatico, thriller, commedia, di Fabio Del Greco, Italia, 2020.
Un uomo vecchio e malato trova uno smartphone: all’interno ci sono video che raccontano la vita di una donna che si trasferisce da un piccolo paese del sud Italia per lavorare come insegnante in una città che si rivela ostile e incomprensibile: Roma. Un film in equilibrio tra finzione e realtà, tra cinema e vita. In La donna dello smartphone Fabio del Greco costruisce il film con materiali differenti. Da una parte c'è la ricostruzione della realtà attraverso la finzione: la protagonista Silvana interpreta se stessa e recita nel film con altri attori situazioni realmente vissute, filtrate e reinventate dal regista. Dall'altra parte ci sono "pezzi di vita reale", video girati con il cellulare nel corso del tempo. Non si tratta però di scene documentaristiche: Del Greco utilizza questi frammenti di realtà per costruire sequenze di finzione, utilizza il montaggio per esplorare il senso profondo degli eventi.
Spunto di riflessione
Se il mondo intero diventasse pigro avremmo un mondo davvero bello, senza guerra, senza armi nucleari, niente crimini, niente galere, niente giudici né poliziotti, niente presidenti né primi ministri. La gente sarebbe così pigra da non aver bisogno di tutte queste cose prive di senso. È mai successo che una persona pigra facesse qualcosa di sbagliato? Eppure i pigri sono così mal giudicati. Non hanno mai fatto del male a nessuno.
LINGUA: italiano
SOTTOTITOLI: inglese, spagnolo, francese, tedesco, portoghese
-
La donna dello smartphone
Extras
-
Conversazione sul film