Thriller, di Giuseppe Di Giorgio, Italia, 2022.
Un misterioso assassino comincia a uccidere delle donne lasciando un messaggio: "Questa è la mia vendetta". Il commissario Soavi indaga, ma non riesce a trovare indizi tali da metterlo sulla giusta direzione. Un elemento che accomuna le vittime è la frequentazione di una palestra, ma, nonostante gli interrogatori a Nico, direttore della palestra, e agli altri istruttori, non emerge nulla di utile. L'ex commissario Taddei, ormai in pensione, coglie delle similitudini con un caso irrisolto di cui si era occupato vent'anni prima e ne parla a Soavi. Intanto, il killer continua a uccidere.

I delitti vengono mostrati in modo rapido, brutale e visivamente efficace. Tratto da un romanzo di David Pratelli, il film è un giallo di impianto tradizionale che mantiene ottimamente un'atmosfera di mistero. Mescola aspetti del thriller con quelli del poliziesco, con contaminazioni da psycho-thriller nell'evoluzione conclusiva. La narrazione si svolge su due piani temporali diversi ma collegati. Come nella migliore tradizione dei classici del genere il film tiene l'attenzione dello spettatore sino alla scoperta del colpevole con una regia ordinata e di stampo classico al servizio della storia. Il regista interpreta anche il protagonista, il commissario di polizia.

LINGUA: italiano