Documentario, di Anna Maria Achilli, Italia, 2023.
La Garbatella come luogo di nascita e di appartenenza. Un cortometraggio dedicato al caratteristico quartiere romano, in occasione del suo centenario, con aneddoti della cultura romanesca. La “romanità” di una particolare comunità, democratica e solidale che durante la seconda guerra mondiale fu rione partigiano, raccontata tra Cinema, Poesia, Architettura e aneddoti popolari, dagli attori Massimo Wertmuller e Anna Maria Achilli tutti e due nati, a distanza di qualche anno, in Via delle Sette Chiese. Girato alla fine del 2020 in piena pandemia, in HD e con smartphone, narra, attraverso le esperienze di vita vissuta dei due protagonisti, la storia della Garbatella, uno dei quartieri più caratteristici della Capitale.
Con musiche di Ottorino Respighi tratte dal trittico "Pini di Roma" - "Fontane di Roma" - "Feste romane", scritte dal celebre compositore negli anni in cui la Garbatella venne edificata e scelte perché bene evocano le melodie della cultura popolare romanesca.

Biografia della regista - ANNA MARIA ACHILLI
Regista, autrice e attrice eclettica e versatile, si è laureata presso l’“Accademia di Belle Arti” di Roma, ove ha studiato scenografia e regia con Toti Scialoja e il premio Oscar Dante Ferretti. Ha studiato dizione con Piero Bernacchi, storica voce guida della RAI. Per vari anni è stata voce ufficiale RAI per programmi giornalistici, numerosi spot promozionali e documentari, doppiando film e fiction, lavorando con direttori di doppiaggio quali Rodolfo Bianchi, Isabella Pasanisi, Paolo Buglioni, Claudio Capone e Dario De Santis.
Artista ecclettica, ha scritto testi di spettacoli teatrali ed ha curato la rielaborazione e gli adattamenti di opere teatrali di celebri autori quali Shakespeare e Dickens. Si è esibita accanto a Giorgio Colangeli, Massimo Wertmuller, Elio Pandolfi, Paolo Buglioni, Walter Maestosi, Laura Gianoli, Emilio Bonucci, Daniela Poggi, il pianista Bruno Canino, la jazz singer Ada Montellanico, il percussionista Tony Esposito, il pianista e compositore Ugo Montarsolo, il pianista e compositore Alessandro Gwis.

LINGUA: italiano
SOTTOTITOLI: inglese