Foudre parte 2
Documentario, di Manuela Morgaine, Francia, 2013.
Questo affresco è un cinema a zig-zag, come le ramificazioni dei fulmini. Declina il suo soggetto in diversi paesi del mondo e nell'arco di diversi secoli, contemporaneamente, in forma documentaristica e leggendaria. La primavera fa rivivere Syméon lo stilita, un pazzo che ha vissuto per 40 anni in cima alla sua colonna. Simeone fu ucciso in Siria, nel deserto di Cham vicino a Palmira. Ma è anche colui che scruta la terra, racconta la vera storia del sapone di Aleppo che è un calderone pieno di mitologia. E ancora il modo in cui un fulmine genera una volta all'anno, in primavera, un tartufo afrodisiaco chiamato Kama che sappiamo esistere sotto forma di "Vegetale di Allah" nel racconto delle Mille e una notte. L'estate mette in scena, dal testo de "La dispute" di Marivaux, l'amore a prima vista tra due creature, Azor ed Églé, isolate su un'isola chiamata Sutra. In quest'isola paradisiaca mangiano il Kama, il frutto proibito, e poi, pazzi d'amore, vengono scacciati. Finalmente ramificati, Baal, Saturno, Simeone, i melanconici, gli abbattuti si uniscono agli amanti dilaniati nel fulmine notturno.
Della durata di quasi quattro ore, questo documentario è senza dubbio tra i più originali mai realizzati, una fantastica esperienza uditiva e plastica tra documentario e leggenda. Per chi vuole ritrovare, anche solo simbolicamente, le energie perdute, deve vedere questo film diviso in quattro parti. Uno degli oggetti cinematografici più rari e magnifici. Un film che scuote davvero fino in fondo e dopo la visione richiede dover analizzare l'esperienza.
LINGUA: francese
SOTTOTITOLI: italiano, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese
-
Foudre part 2