Dementia

Dementia

Horror, noir, di John Parker, Stati Uniti, 1955.
E' notte. Una donna si sveglia improvvisamente da un incubo in uno squallido hotel dei sobborghi di Los Angeles. Esce dalla stanza e vaga nel quartiere. Incontra un nano che vende giornali con il titolo "Misterioso accoltellamento". In un vicolo buio, un ubriacone la molesta e un poliziotto la salva. Poi incontra un uomo vestito elegantemente con baffi sottili. L'uomo le regala un fiore e la convince a salire sulla limousine con un tizio ricco e grasso. Mentre attraversano la città in automobile l'uomo ripensa ai suoi traumi infantili e al padre violento che lo pugnalò con un coltello dopo che aveva sparato alla madre infedele. Il ricco la porta a divertirsi in diversi locali notturni e poi nel suo appartamento. Prima ignora la donna mentre si ingozza con un pasto abbondante. Lei lo seduce, e lui si avvicina a lei eccitato.

Un incubo visionario ed allucinato, senza dialoghi, durante una notte di una donna sola a Los Angeles. Tra horror, film noir e film espressionista, concepito inizialmente come un cortometraggio da Parker basandosi su un sogno raccontatogli dalla sua segretaria, Barrett, che è diventata anche l'interprete del film. Il film è stato bloccato dal New York State Film Board prima di poter uscire nelle sale cinematografiche nel 1955. Successivamente Jack H. Harris lo ha acquistato e ne ha creato una nuova versione, con un diverso taglio di montaggio, aggiungendo anche una voce fuori campo e cambiando il titolo. Questa è la versione originale.

Senza dialoghi

Dementia